I soliti vantaggi
In secondo luogo, a parte i consueti vantaggi di un atto notarile (valore probatorio, esecutività e conservazione dell'atto), un mandato notarile per la tutela del futuro conferisce in linea di principio ampi poteri al mandatario nominato, a differenza di un mandato privato. Una procura privata offre una protezione più limitata, in quanto il mandatario può compiere solo atti di conservazione o di gestione quotidiana dei beni.
Un mandato notarile, invece, anche se concepito in termini generali, può comprendere tutti gli atti patrimoniali che il tutore ha il potere di compiere da solo o con autorizzazione (atti di amministrazione e atti di disposizione, ad eccezione di un atto di disposizione a titolo gratuito, che richiede l'autorizzazione del giudice tutelare). In questo modo, le esigenze dei singoli e le competenze del notaio possono determinare al meglio l'ambito della loro tutela e rappresentanza.
Infine, il mandato notarile di tutela futura è equivalente, nei termini e negli effetti, a un provvedimento di tutela, ma con l'assenza del giudice tutelare per la maggior parte del tempo. L'importante ruolo affidato al notaio è volto a compensare questa assenza, soprattutto perché il mandatario è tenuto a depositare i conti annuali presso il notaio. Il notaio ha anche il potere di deferire al giudice tutelare qualsiasi movimento di fondi o qualsiasi atto che sia ingiustificato o non sembri conforme alle clausole del mandato.